giovedì 14 luglio 2011

SPATOLA FRITTO CON CIPOLLE ROSSE DI TROPEA IN AGRODOLCE

SPATOLA FRITTO
Ricetta tipica siciliana

Spatola, meglio noto, ad altre latitudini, come Pesce Sciabola, Pesce Bandiera e altri nomi ancora.
È un pesce delicato ed economico e viene venduto anche già sfilettato.

Ingredienti (per 6 persone)
1 spatola
6 cipolle rosse di tropea (quelle bianche o dorate vanno bene lo stesso)
1 cucchiaio di capperi
2 cucchiai di zucchero
1 bicchierino di aceto bianco
sale
farina di rimacinato
peperoncino
olio extravergine di oliva (evo)

Preparazione
Fate sfilettare dal Vostro pescivendolo un bella spatola grande e ricavatene 2 o 3 pezzi a porzione.
Tagliate le cipolle a julienne, tritate piuttosto finemente e mettetele a stufare in olio extravergine di oliva (evo) con un pizzico di peperoncino. Devono diventare quasi inconsistenti senza colorarsi troppo, cosa che potete ottenere aggiungendo ogni tanto un poco di acqua.
Dissalate un bel cucchiaio di capperi. Unite alla cipolla i capperi, lo zucchero e l'aceto bianco, e lasciate sul fuoco sino a quando l'odore dell'aceto sarà molto più tenue.
Passate la spatola in farina di rimacinato e friggetela in olio bollente (meglio se d'oliva, ma non necessariamente). Appena sarà dorata scolatela e lasciatela asciugare un minuto sulla carta assorbente.
Salate il pesce e sistematelo sul piatto da portata cospargendolo con la cipollata ben calda.
Può essere mangiato subito rivelando il contrasto fra la delicatezza del pesce e il forte gusto agrodolce della salsa o essere lasciato apparecchiato e servito freddo dopo che si sarà ben insaporito.

giovedì 16 giugno 2011

MELANZANE GRIGLIATE SULLA PIASTRA CON FOGLIOLINE DI MENTA



























MELANZANE GRIGLIATE

Questo è un contorno veloce e facile, basta una melanzana (in questo caso ho usato quella oblunga, ma a chi piace sono ottime anche la qualità "tunisina" è tonda e di colore viola chiaro, ha un sapore molto dolce), tagliatela a fette, lo spessore deve essere almeno di 3-4 mm e poi grigliate sulla piastra molto calda. Condite con olio extra vergine d'oliva sale e pepe q.b. un pochino d'aglio e in ultimo aggiungere delle foglioline di menta.
Potete servire subito, ma sono buone anche fredde.
Buon Appetito!

lunedì 13 giugno 2011

"SCHITICCHIO" IN TERRAZZA: GRIGLIATA DI PESCE, MELANZANE E PEPERONI "ARRUSTUTI" FOCACCIA E GRATEN









Schiticchio in siciliano significa “abbuffata”. Il termine indica per antonomasia, e secondo una tradizione consolidata, il tipico banchetto dei mafiosi e della gente di malaffare in genere.
Anche se oggi con Schiticchio si intende il pasto in compagnia. "Di quelli che si definiscono: scialare il tempo: oziare con spensieratezza" (Voc. Sic.).

TORTELLINI FATTI IN CASA CON RAGù DI SALSICCIA E PISELLI




























TORTELLINI FATTI IN CASA CON RAGù DI SALSICCIA E PISELLI

Questo è un piatto tradizionale, un pò invernale... però questi giorni il tempo è dalla mia parte, ed avendo nel congelatore ancora una porzione di tortellini fatti a mano, ho pensato bene di mangiarmeli.
La ricetta è semplicissima, per il sugo, tritare finemente sedano, carota e cipolla che farete soffriggere leggermente, poi aggiungere la pasta della salsiccia e schiacciarla con una forchetta, in modo da "sbriciolarla", ho aggiunto un pò di pisellini (congelati) e un pezzetto di carota su cui ho infilzato dei chiodi di garofano, ho sfumato il tutto con un pò di vino bianco e infine ho messo la passata, sale pepe e peperoncino; la cottura è a fuoco basso, bisogna farla bollire piano piano per mezz'ora come ho fatto in questo caso, se  ci fosse stata carne da bollito al max 1 ora, infatti non amo le lunghe cotture, perchè, a mio avviso il sugo diventa troppo pesante.
Fatto il sugo, portare a ebollizione l'acqua, salarla e calare i tortellini, presi direttamente dal congelatore (non c'è bisogno di scongelarli), quando saranno venuti tutti a galla sono pronti da condire con il ragù.
Buon Appetito!

giovedì 2 giugno 2011

TAGLIATELLE CON SUGO DI TONNO FRESCO, POMODORO, OLIVE NERE, MELANZANE FRITTE

(per 4 persone)

PER LA PASTA:
4 uova
4 etti di farina
sale, olio q.b.

PROCEDIMENTO:
Impastare le uova con la farina, aggiungere un pizzico di sale e 2 max cucchiai piccoli di olio extra vergine di oliva; lasciare riposare 10 minuti e poi stendere, si deve ottenere una sfoglia sottile.
Io ho diviso l'impasto in due parti, in modo da stendere con maggior facilità la sfoglia.
Ripiegarla su se stessa da entrambi i lati e poi tagliare, si otterranno le taglietelle...
In seguito metterò delle foto per rendere meglio l'idea.


PER IL SUGO:
Si è utilizzato del tonno fresco e alcune sue parti, quelle vicino alla spina dorsale, più scure, ma dal sapore deciso; olive nere, passata di pomodoro, melanzana tunisina fritta.
In un tegame antiaderente un pò alto, far soffriggere 2 spicchi d'aglio (interi, in modo da poterli togliere facilmente) il tonno e olive nere grosse, sfumare con del vino bianco, quando il vino è evaporato aggiungere la passata di pomodoro (se si ha tempo meglio se fatta da voi), salare, pepare o mettere del peperoncino; in ultimo aggiungere la malanzana fritta a tocchettini.

martedì 31 maggio 2011

RICETTA_SEMPLICE: UOVA "AL TEGAMINO" CON ASPARAGI BIOLOGICI


Questa è una ricetta molto semplice.

INGREDIENTI:
Uova (da galline allevate a terra) e degli asparagi, che in questo caso sono biologici, burro, sale e pepe.

PROCEDIMENTO:
Far sciogliere una noce di burro in una padella antiaderente, unire gli asparagi, precedentemente sbollentati per qualche minuto, salarli con poco sale e unire le uova, salare e pepare.

Quando le uova saranno cotte servire subito.

POLPETTONE MANDORLE E PISTACCHI CON CONTORNO DI PATATE AL FORNO

INGREDIENTI:
500 gr di macinato misto
aglio
prezzemolo
scorza di limone
noce moscata
2 uova
parmigiano reggiano
pan grattato
latte (io non l'ho usato)
sale e pepe q.b.
2 bicchieri di vino bianco da cucina
a piacere uvetta/granella di mandorle/granella di pistacchio.

PROCEDIMENTO:
In una terrina unisci la carne macinata con un battuto di aglio e prezzemolo (tutto triturato finemente), sale, pepe, pan grattato, la scorza di limone (che devi grattuggiare) 2 uova (per farlo più soffice io ho usato un uovo intero e dell'altro solo il rosso), poi aggiungi la granella di mandorle, o di pistacchio, oppure l'uvetta (và messa prima in acqua per ammorbidirla), grattuggia un pò di noce moscata, poi con le mani "impasta" il tutto e dalla consistenza vedi se aggiungere altro pan grattato o parmigiano... assaggiane un poco per vedere se è giusto di sale...
Prendi la carta forno, io la bagno, e poi la strizzo, perchè è più facile usarla, cerca di dare forma al composto (forma di rotolone) poi lo avvolgi nella carta forto e in fondo lo chiudi come una caramella, legalo da entrambe le parti con uno spago da cucina per evitare che si apra durante la cottura.
mettilo in una teglia e versa nel fondo un bicchiere non pieno 3/4 diciamo, di vino bianco, metti anche dell'aglio in camicia, 5, 6 spicchi ( a piacere) e metti in forno... per 45/50 minuti a 160° max 170°
A metà cottura aggiungi un altro bicchiere di vino bianco, io ho anche girato il popettone sempre nel suo involucro

Verso fine cottura ho aperto l'involucro (con delle forbici) e ho spostato la teglia per qualche minuto nella parte più alta del forno.
Una volta pronto lo affetti e lo puoi servire con una salsina fatta con alice capperi e l'aglio che avevi messo nella teglia, (infatti al suo interno si sarà cotto) olio, sale e pepe, frulli il tutto e lo metti sulle fette....